BM-30 Smerch (9K58)

Il BM-30 Smerch (Смерч), 9K58 Smerch o 9A52-2 Smerch-M, è un lanciarazzi multiplo progettato e realizzato dall'industria russa SPLAV (State Research and Production Association), azienda produttrice di armamenti per l'esercito (BM-21 Grad e Grad-1; BM-27 Uragan) e la marina (DP-62 Damba; A-22 Ogon; Udav-1M; RPK-8). Entrato in servizio nel 1986, è conosciuto in occidente con il nome di MRL 280mm M1983. Sistema d'arma non guidato, il BM-30 è stato progettato per essere il più potente lanciarazzi d'artiglieria a livello mondiale, capace di prestazioni al di sopra degli standard massimi forniti da armi della categoria. Montato su autocarri pesanti Tatra 816 (9A52-2T) di fabbricazione cieca o MAZ-543M (9A52-2) costruiti dalla società bielorussa Minsk Automobile Plant, il BM-30 utilizza una piattaforma rotante sulla quale è installato un fascio di lanciatori che comprende 12 tubi di calibro 300 mm. 
 
Utilizzato per la prima volta in combattimento nel 2014, nella guerra civile in Siria dall’esercito di Damasco contro le forze ribelli a Kfar Zita e al-Tah, a nord di Hama, il BM-30 diventa un’arma particolarmente efficace nella guerra del Donbas, in mano ai filo-russi per colpire le posizioni ucraine nelle regioni di Donetsk e Luhansk. Il BM-30 riappare nell’ottobre 2015 in Siria, portato in campo dall’esercito Russo contro le posizioni ribelli asserragliate fuori dalla città di Hama, 65 miglia a est dell'hub aereo russo di Latakia, e nel 2020 durante il conflitto del Nagorno-Karabakh, in forza agli eserciti di Armenia e Azerbaigian. 
 
Il BM-30 utilizza otto tipi di razzi a propellente solido: sei siglati 9MK55x, con raggio d'azione che va da 20-25 km a 70 km, ed uno siglato 9M528, con gittata fino a 90 km. Le testate HE-FRAG (alta capacità esplosiva - a frammentazione) sono armate con mine anti uomo e anticarro, sub-munizioni con sensori infrarossi per la ricerca dei bersagli e cariche auto-forgianti capaci di penetrare, con un angolo di fino 30°, corazze di 70mm. Il sistema di controllo del fuoco/coordinamento delle batterie può essere manuale o automatizzato: grazie a uno o due computer E-175 utilizzati per il calcolo balistico, le informazioni i riguardanti l'obbiettivo e la trasmissione dati con i terminali sistemati sui veicoli, è possibile controllare fino a sei diversi lanciatori. Il BM-30 è, inoltre, in grado di lanciare un razzo sperimentale (9M534) munito di mini vettore aereo del tipo Tipchak R-90 con GPS e fotocamera su culla stabilizzata per la trasmissione in tempo reale dei dati e le immagini relative al campo di battaglia. Il drone, munito di paracadute, è progettato per condurre ricognizioni operative di 20 minuti ed ha un range di 70 km. 

I principali componenti del sistema d’arma 9K58 Smerch sono: il veicolo di lancio BM 9A52-2/ 9A52-2T, il gruppo tubi di lancio 9M55 o 9M528, il transloader TZM 9T234-2 con una gru da 850 kg e 12 razzi di scorta, il veicolo di manutenzione PM-2-70 MTO-V, il sistema di controllo del fuoco 1K123 Vivary FCS e il set di equipaggiamento 9F819. Per quanto riguarda l’armamento, il BM-30 è autorizzato a lanciare i seguenti razzi:
  • 9M55K, range 20-70 km, efficace in aree aperte quali steppa o deserto, armato con una testata a grappolo (MS) 9N139 munita di submunizioni a frammentazione (OBE) 9N235 che trasportano 6912 frammenti pesanti destinati ai veicoli leggeri e 25920 frammenti leggeri destinati alle truppe nemiche ammassate in luoghi di concentrazione, per un totale 393.984 frammenti per 12 razzi da distribuire su un'area che va da  300 a 1100 mq;
  • 9M55K1, range 20-70 km, progettato per attacchi d’alto contro veicoli corazzati e carri armati, testata a grappolo (KGCH) 9N142 con submunizioni automiranti (SPBE) Motiv-3M (9N349) capaci di penetrare un'armatura di 70 mm, dotato di sistema a infrarossi a doppia banda per l’identificazione di un bersaglio con angolo di ricerca di 30°, adatto per l'uso in aree aperte, nella steppa e nel deserto, difficile da usare in città e quasi impossibile da usare nella foresta, è difficile da usare in città;
  • 9M55K4, range 20-70 km, missile anticarro progettato per il posizionamento remoto di mine anticarro, armato con testata KGCH 9N539 dotata di 25 mine "PTM-3" con fusibile elettronico di prossimità, 300 mine distribute da ogni salva di 12 razzi, efficace contro unità da combattimento nemiche situate sulla linea di attacco o in aree di concentrazione;
  • 9M55K5, range 25-70 km, missile efficace contro veicoli di fanteria da combattimento, progettato per attacchi in aree aperte e riparate, armato con testata a frammentazione cumulativa (KOBE) 9N235 o 3B30, 646 elementi con una lunghezza di 118 mm, capaci di penetrare armature omogenee di 120 mm, o 588 elementi con una lunghezza di 128 mm, in grado di penetrare armature omogenee di 160 mm; 
  •  9M55F, range 25-70 km, armato con una testata a frammentazione altamente esplosiva, progettato per distruggere equipaggiamento militare non corazzato o leggermente corazzato, posti comando, centri di comunicazione ed infrastrutture; 
  • 9M55S, range 25-70 km, armato con una testata termobarica 9M216 per esplosione che crea un campo termico con un diametro di almeno 25 m, temperatura superiore a +1000 ° C e la durata dell’effetto non è inferiore a 1,4 secondi, progettato per attacchi contro truppe all’aperto o in luogo riparato, anche se fortificato, e contro equipaggiamento militare non corazzato e leggermente corazzato, efficace nella steppa e nel deserto o contro centri abitati situati in terreno non collinare; 
  • 9M528, range 25-90 km, armato con una testata a frammentazione esplosiva  unità di fusibile di contatto, ad azione istantanea e ritardata, progettato per attacchi contro equipaggiamento militare non corazzato o leggermente corazzato, in aree di concentrazione, contro posti comando, centri di comunicazione e infrastrutturali.
Ultimo aggiornamento 16 luglio 2021. pubblicato su IT Log Defence

Foto Splav