#ICBM SS-18 "Satan"

L'R-36M, identificativo NATO SS-18 Satan, è un missile balistico intercontinentale (ICBM) realizzato in Unione Sovietica a metà degli anni Settanta. Utilizzato come deterrente nucleare e come vettore per il lancio di satelliti, fa parte di quella famiglia di missili che per primi hanno rappresentato, secondo alcuni analisti, la prima vera minaccia contro gli Stati Uniti. Con tre testate nucleari, l'R-36 8K67 (SS-9 Scarp) è stato, infatti, il primo missile sovietico ad utilizzare la tecnologia MIRV (multiple independently targetable reentry vehicle). L'efficienza del sistema d'arma è stata confermata dalla versione successiva, l'R-36M SS-18 Satan, codice GRAU 15A14 e 15A18, missile entrato in servizio nel 1973 . Due le caratteristiche fondamentali: la rapidità con la quale vengono ripristinate le condizioni operati del silo di lancio e il numero di testate trasportabili, una sola testata da 20 Mt o fino a 10 MIRV da 550–750 kt ciascuna. Costruito dalla Yuzhny Machine-Building Plant, l'SS-18 è stato costruito in 175 esemplari ed è stato sviluppato in sei versioni: RM36M Mod 1/2/3 dichiarate operative tra il 1973, R-36MUTTH Mod 4 dichiarata operativa nel 1983 e R-36M2 Mod 5 e 6 dichiarate operative nel 1988. Il vettore a due stadi a propulsione liquida raggiunge una gittata che oscilla tra gli 11.000 e i 16.000 km e garantisce un effettivo punto di impatto dal bersaglio (Probabilità di errore circolare - CEP) di circa 500-1.000 m. Nel tempo le prime tre versioni sono state ritirate, sostituite nel 1983 dal Mod 4 con un arsenale di 308 missili .Questo numero, conforme al trattato SALT I, è stato poi ridotto dal Strategic Arms Reduction Treaty (START I) fino a raggiungere nel 2003 un totale di 154 unità. Secondo gli analisti, a tutto il 30 April 2016, la Russia attualmente disporrebbe di 46 missili R-36M2 Mod 5 e Mod 6, tutti operativi. Il Cremlino intende sostituire questo arsenale con i più moderni e potenti RS-28 Sarmat.

Tipo: missile balistico intercontinentale (ICBM)
Paese di provenienza: URSS, Russia
Stato: operativo, dal 1975 al 1983 (Mod 1/2/3), dal 1979 al 1990 (Mod 4), dal 1988 alla data odierna (Mod 6)
Varianti: R-36M Mod 1; R-36M Mod 2; R-36M Mod 3; R-36MUTTH Mod 4; R-36M2 Mod 5; R-36M2 Mod 6
Piattaforma di lancio: silo
Lunghezza: 36,6 m R-36M (Mod 1/2/3); R-36MUTTH 36,3 m (Mod 4), R-36M2 34,3 m (Mod 5/6)
Diametro: 3,05 m
Peso: circa 191.000 kg
Carico utile: testata singola o 8 MIRV R-36M (Mod 1/2/3), 10 MIRV R-36MUTTH (Mod 4), testata singola (Mod 5), 10 MIRV R-36M2 (Mod 6)
Tipo di armamento: nucleare
Propulsione: due stadi con motori a razzo a propellente liquido
Velocità: Mach 23 (7,889 km/s)
Gittata: 10.200 -16.000 km R-36M (Mod 1/2/3); R-36MUTTH 11.500 km (Mod 4); R-36M2 16.000 km (Mod 5); R-36M2 11.000 km (Mod 6)
Sistema di guida: guida inerziale ed autonoma con rada-altimetro
Probabilità di errore circolare (CEP): 1.000 m (3.280 ft) R-36M (Mod 1/2/3); sconosciuta R-36MUTTH (Mod 4); 500 m (1.640 ft); R-36M2 (Mod 5/6)
Utilizzatori attuali: Russia
Nomi alternativi: Satan, R-36M, Voedova, 8K67, SS-9 Scarp, 15A14 e 15A18